Descrizione
Linea di imbottigliamento usata per champagne, spumante e vino fermo 4000 bph
Compatibilità dei prodotti e tecnologia di riempimento
Questa linea di imbottigliamento lavora vino fermo, spumante e champagne con alta efficienza. Nello specifico, gestisce solo bottiglie di vetro e utilizza un sistema di riempimento isobarico, che garantisce un controllo preciso durante il riempimento di liquidi pressurizzati, come i prodotti frizzanti. Di conseguenza, le cantine che producono più tipi di vino con diverse proprietà fisiche e chimiche possono fare affidamento su questa linea per un funzionamento coerente e adattabile. In altre parole, il sistema soddisfa le diverse esigenze dei prodotti senza compromettere la qualità dell’output.
Output delle prestazioni in base al formato della bottiglia
A seconda del formato della bottiglia, la linea offre output diversi. Lavora bottiglie da 0,20 l e 0,375 l a 4.500 bottiglie all’ora. Nel frattempo, gestisce bottiglie da 0,75 l a 4.000 bottiglie all’ora e bottiglie da 1,5 l a 2.000 bottiglie all’ora. Pertanto, questa velocità di produzione è adatta alle aziende vinicole di medie dimensioni che richiedono flessibilità pur mantenendo le prestazioni industriali.
Messa in servizio, autonomia e disponibilità immediata
I tecnici hanno installato la linea nel 2022. Da allora, ha operato per 1.800 ore e ha prodotto circa 2.400.000 bottiglie. Il sistema continua a funzionare in produzione, il che significa che rimane in buone condizioni operative. Inoltre, la sua disponibilità immediata offre un vantaggio alle cantine che necessitano di una rapida implementazione. Per questo motivo, gli acquirenti possono integrare l’apparecchiatura senza tempi di inattività significativi.
Blocco di imbottigliamento primario: depallettizzazione, risciacquo, riempimento e tappatura
Il processo inizia con un depallettizzatore Duetti Packaging, modello M, che alimenta automaticamente le bottiglie vuote nel sistema. Successivamente, il monoblocco GAI, modello 4033RES-HP-A01, esegue il risciacquo, il riempimento e la tappatura in un’unica unità integrata. La sciacquatrice a doppio stadio (acqua + gas) utilizza 16 pinze per igienizzare le bottiglie. Una riempitrice elettropneumatica ad alta pressione con 24 valvole effettua il riempimento isobarico. In particolare, il tappatore rotativo a 3 teste applica tappi dritti, tappi a fungo in stile champagne, chiusure in plastica e tappi a vite in alluminio. Inoltre, il monoblocco include viti multiformato, regolazioni di guida motorizzate, finte bottiglie per la sterilizzazione interna della sciacquatrice e un kit di elettrovalvole per passare dall’ingresso del gas a quello del liquido di pulizia. Nel complesso, questa configurazione offre un’elevata precisione, tempi di cambio minimi e un’eccellente gestione delle bottiglie.
CIP e controllo qualità: sistemi di pulizia e ispezione
Per mantenere l’igiene, l’unità CIP WIN&TECH, modello Win&Guard C 23.05, gestisce la pulizia automatica tramite uno scambiatore di calore vapore-acqua e un sistema di filtrazione a tre stadi su due circuiti indipendenti. Inoltre, questo sistema consente agli operatori di sanificare i componenti interni tra un ciclo di produzione e l’altro senza smontarli. Allo stesso tempo, l’unità di ispezione CMP, modello CV-MUF108, esegue un controllo di qualità continuo. Più specificamente, rileva in tempo reale le anomalie nel livello di riempimento e nel posizionamento dei tappi. Pertanto, il sistema garantisce la conformità normativa e l’integrità del prodotto finale.
Lavorazione di fine linea: essiccazione, applicazione della capsula ed etichettatura
Un essiccatore NERI MA03 rimuove l’umidità esterna da ogni bottiglia prima della fase a valle. Successivamente, l’applicatore di capsule ROBINO & GALANDRINO, modello ZENITH F 3/18 Ottico DC, applica e rifinisce le capsule utilizzando tre torrette separate. La prima torretta allinea bottiglie e capsule con sei teste; la seconda torretta piega le capsule con sei teste pneumatiche; La terza torretta li leviga con altre sei teste pneumatiche. In parallelo, l’etichettatrice rotativa MAKRO, modello MAK-3 8P UA4 L4 CO1, gestisce l’etichettatura con quattro stazioni autoadesive e regolazione motorizzata a tre assi. È importante sottolineare che include disposizioni integrate per l’integrazione della marcatura laser. Questa configurazione di fine linea garantisce un’applicazione precisa delle capsule, un’etichettatura affidabile e una presentazione ottimale per l’imbottigliamento di vini di fascia alta.